Dal 10 aprile al 2 giugno 2015, il Musil di Rodengo Saiano (Bs) ospita la mostra “VIVA CAVANDOLI!” dedicata al grande regista d'animazione e fumettista italiano Osvaldo Cavandoli.
Una esposizione di oltre 100 tavole originali, in esclusiva per la mostra, da fumettisti, illustratori e animatori di chiara fama nazionale e internazionale. Ogni artista ha reinterpretato i disegni o la figura di Cavandoli, per un tributo originale e personale. Tra i principali: Ralph Bakshi, Bruno Bozzetto, Fausto Gilberti, Mike Diana, Frago, Gino Gavioli, Squaz, Sergio Staino, Antonio Tubino, Giovanna Casotto, Vincino, Fusako Yusaki, Milo Manara, Gabriele Picco, Laganà, Piero Tonin.
In una superficie di circa 1.000 mq troveranno spazio anche fotografie, disegni originali, materiali di lavoro (storyboard, bozzetti, memorabilia, oggetti) legati alla produzione artistica del famoso disegnatore.
L'idea di realizzare un omaggio a Cavandoli nasce dall'impegno del Museo di indagare, attraverso la cultura televisiva e cinematografica degli anni del boom economico, i cambiamenti sociali e culturali di un’Italia in grande fermento, lanciata verso l’innovazione tecnologica e industriale.
Cavandoli è stato uno dei protagonisti di questa stagione imprimendo, con il proprio talento creativo, un forte cambiamento al mondo della comunicazione e ad un mercato pubblicitario in profonda evoluzione.
La mostra sarà integrata da una serie di contenuti di approfondimento:
- video contributi con interviste agli artisti che hanno conosciuto Cavandoli e proiezioni di cartoni animati de "La Linea" e di corti animati tratti da Carosello;
- ogni sabato e domenica, laboratori didattici, per l'insegnamento delle tecniche di base dell'illustrazione e dell'animazione, destinati ai bambini e ragazzi in età scolare.
VivaCavandoli! resterà aperta al Musil di Rodengo Saiano dall'10 di aprile al 2 giugno 2015, il Venerdì, Sabato e Domenica, dalle ore 14 alle 19. Successivamente, nei mesi estivi sarà trasferita al Musil di Cedegolo - Museo dell'Energia Idroelettrica - in Valle Camonica.