APPROFONDIMENTI: Intervista a Daniele Gradella, fondatore della casa d'aste Urania

Intervista a Daniele Gradella, fondatore della casa d'aste Urania

La prima asta organizzata da Urania si terrà il 4 maggio allo WOW, il museo del fumetto di Milano.

Di: Giulio De Angelis | Pubblicato il:08/02/2014


Una nuova ed interessante iniziativa si affaccia nel panorama italiano delle tavole originali, ossia la nascita di una nuova casa d'aste esclusivamente dedicata alle opere fumettistiche: Urania (www.uraniaaste.com).
Artefice dell'iniziativa è Daniele Gradella che ha concretizzato la sua passione per gli originali in un'iniziativa imprenditoriale che non può far altro che bene ai collezionisti di tavole originali.
Per conoscere meglio la nuova casa d'aste e capire nei mini dettagli come funzionerà abbiamo fatto una lunga chiacchierata con il fondatore. 

Innanzitutto Dott. Gradella ci racconti un po’ come le è nata l’idea di aprire una casa d’aste dedicata alle tavole originali?

Quella delle tavole originali è una passione ormai decennale, naturale evoluzione (comune a molti altri collezionisti) di un grande amore per il fumetto. Negli ultimi anni poi, attraverso il mio corso di studi e le mie esperienze professionali, mi sono sempre più avvicinato al mercato dell’arte e in particolare al complesso mondo delle case d’aste, da qui il connubio passione/lavoro è stato inevitabile.
Questa avventura è nata dalla convinzione che in Italia (terzo mercato al mondo di tavole originali dopo USA e Francia) ci sia ancora molto lavoro da fare, difatti ritengo che il numero attuale di collezionisti non sia che una piccola parte di un potenziale bacino molto più ampio; è fondamentale perciò continuare a prendere spunto dall’opera di sensibilizzazione culturale verso il fumetto e la tavola originale che ad esempio è stata attuata in Francia, elevando così questo settore alla dignità artistica che merita.
Inoltre per ogni tipo di collezionismo e mercato relativamente giovane, com’è quello delle tavole originali nel nostro paese, è fondamentale avere un punto di riferimento autorevole e serio che possa dare stabilità e certezze ad un mercato in crescita e quindi soggetto a speculazioni, questo è il compito che da sempre hanno avuto le case d’aste, ed è questo l’obiettivo che si è prefissata Urania. 

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Come vede in questo momento il mercato delle tavole originali?
È un mercato in continua ascesa che attira sempre più persone e interesse, creando quindi nuovi collezionisti. Personalmente credo stia maturando, complice la generale crisi economica, infatti, si sta registrando una fisiologica stabilizzazione dei prezzi rispetto ai forti aumenti che hanno caratterizzato gli ultimi anni, e anche i collezionisti si stanno facendo più oculati, investendo sempre più su autori importanti e storicizzati consci del sicuro investimento. 

Le tavole originali sono un buon investimento?
Si, lo sono ancora. Sicuramente se prendiamo come esempio quei collezionisti che acquistarono opere di Pratt o Crepax anche solo sei o sette anni fa possiamo tranquillamente dire che fecero un investimento più fruttuoso di molti classici beni rifugio. Ancora oggi però investire nelle tavole originali è possibile, come dicevo prima infatti ci sono alcuni autori (sia italiani che stranieri) talmente storicizzati che non perderanno mai valore, ma che anzi potranno soltanto rivalutarsi. Inoltre abbiamo avuto vari esempi di giovani autori, anche italiani, che in pochi anni hanno aumentato di molto le loro quotazioni e che tuttora sono in continua ascesa.
Mi sento di dire infine che un ottimo investimento, tralasciando le valutazioni economiche, è sempre quello che rende un collezionista soddisfatto e fiero di poter inserire nella sua collezione l’opera di un artista che ama e che quindi lo ripagherà sempre e in ogni caso della spesa sostenuta. 

La vostra asta si rivolge ai tradizionali collezionisti oppure mira anche a coinvolgere appassionati di altri settori come l’arte, l’architettura o il design che hanno affinità con il fumetto? 
L’intento è sicuramente quello di creare il maggior interesse possibile nei collezionisti consolidati e tradizionali, ma allo stesso tempo il nostro obiettivo è anche quello di creare e spronare l’interesse in tutte quelle persone che hanno a che fare ad esempio con l’arte e il design, avvicinandoli e coinvolgendoli magari per la prima volta in un mondo per loro tutto da scoprire. 



Ci spiega come poter affidare alla casa d’aste gli originali da mettere all’incanto? 
Per la prossima asta di Maggio sarà possibile affidarci le vostre opere fino alla fine di Marzo, e basterà prendere un appuntamento direttamente presso la vostra abitazione per la valutazione e l’eventuale ritiro dell’opera, contattandoci tramite e-mail (info@uraniaaste.com) o telefono (0521/231343).
Inoltre Urania Casa d’Aste sarà presente durante la fiera Cartoomics di Milano, momento in cui sarà ugualmente possibile affidarci delle opere per la vendita. 

Quali sono le spese che deve affrontare il venditore?
Le commissioni per i diritti d’asta relativi al venditore sono le seguenti:
14% per aggiudicazioni inferiori ai 3.000 euro
10% per aggiudicazioni superiori ai 3.000 euro
Questo scaglione è stato definito per non far gravare ulteriormente sul venditore il diritto di seguito da corrispondere alla SIAE. Difatti per le vendite oltre i 3.000 euro il venditore è tenuto a versare alla SIAE (tramite la casa d’aste) il 4% dell’intera aggiudicazione, così facendo i nostri venditori non sono ulteriormente gravati da questa tassa, che è quindi assorbita da Urania Casa d’Aste, ritrovandosi così a corrispondere in ogni caso non più del 14%.
Al venditore si richiede in oltre un contributo di 5,00 euro per ogni lotto venduto. 



Qual è la commissione di vendita che paga il compratore?
Il compratore dovrà corrispondere il 15% da calcolarsi sul prezzo di aggiudicazione. 

Ci anticipa alcune delle opere più importanti che andranno all’asta?
Al momento siamo ancora in fase di reperimento, ma posso già elencarvi alcune importanti opere che saranno in catalogo, per elencarne alcune ci sarà una bellissima tavola di Crepax per Dr. Jekyll e Mr. Hyde, una raffinatissima illustrazione di Antonio Rubino degli anni ’10, una rara tavola per la prima serie dell’Eternauta di Lopez, una potente copertina di Dell’Otto per Spider-Man e un Superman di Banchi, molti pezzi interessanti del miglior Magnus, un’incredibile tavola di Jacovitti per il suo famosissimo Pinocchio, un importante ritratto “ritrovato” di Zanardi del grande Pazienza e naturalmente non mancheranno importanti autori stranieri tra cui per il momento Kirby, Schulz, Bolland, Loyd, Peyo, ecc… 

Sarà un’asta generalista (ossia si copriranno tutti i settori fumettistici, oppure sarà un’asta focalizzata su un’unica tipologia di fumetto)?
Si, come avrete già capito dalla piccola lista di autori sarà un’asta generalista che attraverserà a tutto campo i vari generi fumettistici senza restrizioni di nazionalità, abbracciando anche l’illustrazione. Anche dal punto di vista dei prezzi sarà un’occasione adatta a tutti i tipi di collezionisti, dai più esigenti a chi semplicemente ricerca un’opera del suo beniamino. 

Quando si terrà la prima asta?
La nostra prima asta in programma si terrà Domenica 4 Maggio a Milano. 

E la location dove sarà?
L’asta si svolgerà in un luogo di assoluto prestigio per il mondo del fumetto, cioè lo Spazio Wow di Milano (museo del fumetto, dell'illustrazione e dell'immagine animata). 

Sarà possibile seguire l’asta tramite internet?
Si, sarà possibile seguire e, per chi vuole, partecipare all’asta tramite la piattaforma online liveauctioneers.com in cui ci sarà una diretta webcam.

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Il catalogo quando sarà disponibile? Sarà a pagamento?
Il catalogo cartaceo a pagamento sarà disponibile dalla prima settimana di Aprile, e contestualmente sarà possibile visionarlo in formato online sul nostro sito in modo totalmente gratuito.
Già da ora fino all’uscita del catalogo è comunque possibile visionare una preview delle opere sul nostro sito internet:  www.uraniaaste.com -  sulla nostra pagina Facebook: www.facebook.com/uraniacasadaste  - e sul nostro profilo Twitter: @urania_aste.

Nel corso dell’anno avete anche in programma una nuova asta dopo questa di maggio? 
Si, è già in programma una seconda asta nel periodo autunnale.


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